Parigi è una delle città più belle e fotografate del mondo: monumenti, parchi e punti panoramici;
ma soprattuto è la città dell’amore per antonomasia!
Dove potevo realizzare uno shooting allora, se non qui?
La città offre una grande varietà di sfondi e ambienti per le foto, dalle iconiche vedute della Torre Eiffel e dell'Arco di Trionfo, ai classici caffè e ristoranti parigini, ai pittoreschi ponti e vie laterali.
Il patrimonio culturale e artistico di questa città offre un'ottima opportunità per creare foto ispirate e artistiche. Ogni scorcio rappresenta una cartolina ed io volevo riprendere ogni punto con diversi abiti. Quello che abbiamo realizzato, assieme a Valentina la mia fotografa di fiducia, non è un servizio di coppia ma è incentrato a 360 gradi sulla sposa, di conseguenza volevo essere circondata da bellezza ovunque.
Ho scelto Parigi anche perchè lo stile parigino è noto per la sua eleganza semplice e raffinata, ed è spesso oggetto di interesse per le foto di moda e di street style. Amo l’atmosfera romantica, i ponti sul fiume Senna e i suoi caffè all’aperto sono il motivo per cui molte coppie scelgono di realizzare sessioni fotografiche di coppia o di fidanzamento a Parigi, per catturare l'atmosfera romantica della città.
Il mio desiderio era portare Solwedding ed il mio team alla conquista di questa meravigliosa città.
Potrei raccontarvi mille aneddoti sul “dietro le quinte” a partire da tutti i no che ho ricevuto in un primo momento, alle difficoltà linguistiche
( “oui-oui i francesi voglio parlare solo il francese ), agli imprevisti come quello dello sciopero che ha bloccato il nostro abito nel deposito di qualche centro logistico delle poste.
Il destino però voleva che realizzassi questo progetto e non solo mi ha fatto desistere dal mollare il colpo, ma mi ha fatto conoscere Sofia che ringrazio ancora, la quale mi ha letteralmente salvato, assieme ad altre preziose colleghe che mi hanno aiutato, a cercare i migliori fornitori sul territorio. Così una volta arrivate avevamo solo un nemico da combattere: il freddo parigino. Ma anche questo non mi ha fatto
demordere così, con piccoli trucchi come qualche bicchiere di Irish coffee per la mia modella russa, con me che correvo come una trottola alla ricerca dell’angolo perfetto dove scattare, anche il freddo è passato in secondo piano.
Tutti i i retroscena di questa avventura li trovate sulla pagina Instagram di Sol, ed io non vedo l’ora di condividere con voi le novità per questo 2023. Proprio così, le sorprese non sono finite, ho ancora qualche volo da prendere, fornitore da richiamare e scatto perfetto da realizzare.
Ora però è tempo di tornare a casa da mio marito e dalla mia splendida bambina con un nome francese, che vuole sempre che gli racconti delle principesse che aiuta mamma a realizzare i propri sogni. Questa volta però, oltre ad una bella storia da raccontare, ho anche i macarons di Ladurée.
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